Internet e il Canada. Il mercato si fa virtuale, la trasformazione del paradigma del comportamento di acquisto assomiglia a una rivoluzione sostenuta dalla crescita del commercio elettronico.

 

L’articolo dell’avvocato Francesco Granata, Senior Associate Nctm Studio Legale, è tratto dal ciclo di lezioni tenute nell’ambito della Summer School LUISS International Trade and Food Law. The EU and its leading trade partners - Trade – Contracts – Business, a cura del Centro Studi Italia Canada con Nctm Studio Legale.

Francesco Granata*

Se fino ad una decina di anni fa pensare di acquistare e vendere on-line poteva essere solo immaginato o guardato in uno dei miglior best movie futuristici, ormai tale fenomeno è entrato a far parte della quotidianità globale.

 

Complici innovazione e globalizzazione, l’obsolescenza è diventata sempre più rapida ed è sorta la necessità, per le imprese, di massimizzare l’utilizzo e lo sfruttamento di tutte le potenzialità della tecnologia.

 

Ecco che l’e-commerce ha trovato, in questo contesto, terreno fertile per poter attecchire, andando a costituire un canale totalmente nuovo che si basa sull’applicazione di informazioni tecnologiche e sulle domande di sviluppo economico e che guida la crescita globale e sostenibile.

 

A livello globale, il mercato del commercio elettronico è in uno stato di continuo sviluppo e, secondo le prospettive future, si prevede che le vendite al dettaglio mondiale tramite e-commerce potrebbero anche crescere da 3,53 trilioni di dollari USA nel 2019 a oltre 6,54 trilioni nel 2023[1].

 

La rivoluzione dell’acquisto è trainata, grazie ad un’efficiente rete logistica, dalla flessibilità con cui gli utenti possono acquistare prodotti senza doversi recare fisicamente nei negozi reali tradizionali.

 

A giocare un ruolo importante sul mercato sono sempre i prezzi, una regola che vale anche per l’e-commerce: sempre più interessanti per gli acquirenti finali con il plus di utilizzare servizi di pagamento telematici ed istantanei e, non da ultimo, l’utilizzo di corrieri espressi.

 

E-commerce in Canada

 

I canadesi hanno prontamente abbracciato Internet come strumento per scambiare e diffondere informazioni e condurre transazioni commerciali. Il Canada, in particolare, grazie alla sua considerevole popolazione digitale, è diventato un mercato particolarmente redditizio. Pertanto sono state introdotte nuove leggi incentrate sulle questioni relative al commercio elettronico[2].

 

 

Retail e-commerce revenue in Canada from 2017 to 2024 (in million U.S. dollars)

 

A dimostrazione del crescente utilizzo della rete per gli acquisti, è opportuno evidenziare che già alla fine del 2019, le vendite al dettaglio tramite canali di e-commerce in Canada ammontavano a quasi 1,85 miliardi di dollari canadesi, con circa 28,1 milioni di canadesi che avevano effettuato acquisti online.

 

Secondo recenti statistiche, i ricavi che saranno generati nel mercato dell’e-commerce al dettaglio supereranno i 33 miliardi di dollari USA entro il 2024, rispetto ai 25,4 miliardi nel 2019.

 

Nonostante le tendenze positive, inizialmente le aziende canadesi sono state relativamente lente a passare all’e-commerce e investire nella presenza online.

 

Most popular online stores in Canada in 2018, by e-commerce net sales (in million U.S. dollars)

Di questo divario iniziale si sono avvantaggiati i principali attori statunitensi, lasciando il segno nel panorama del commercio elettronico canadese.

 

Nel 2018, Amazon è stata la piattaforma online più popolare in Canada, con un fatturato di e-commerce stimato di 3,5 miliardi di dollari USA. Quell’anno il gigante della vendita al dettaglio online ha ottenuto il primo posto in vari segmenti di prodotti, tra cui cibo e cura della persona, elettronica e media.

 

Secondo le indagini condotte dal Canada Post[3], i canadesi si sentono sempre più a loro agio e fiduciosi nei confronti degli acquisti online.

Tra il 2016 e il 2018, il numero medio di acquisti online effettuati dai canadesi ogni anno è aumentato del 58%.

E-commerce sales by category In Canada 2017-2023 (expected)

 

Computer ed elettronica, abbigliamento femminile e libri dominano i primi tre segmenti di mercato, ma gli altri settori sono, comunque, in continua espansione.

 

Settori trainanti in forte crescita sono ad esempio calzature, oggetti da collezione, generi alimentari deperibili e non, automobili, articoli per animali domestici e mobili.

Dall’analisi dei comportamenti assunti dagli acquirenti telematici, è emerso che i canadesi preferiscono rinunciare all’acquisto quando non vengono fornite informazioni o controlli sufficienti al momento del pagamento e, soprattutto, che sono molto attenti alle istruzioni di consegna.

Quasi il 40% degli acquirenti ha dichiarato di evitare acquisti che coinvolgono rivenditori e corrieri che non offrono un servizio di monitoraggio sufficiente e soddisfacente.

Il monitoraggio della spedizione è tra i fattori più sensibili per gli acquirenti che si dicono insoddisfatti quando è difficile rintracciare un pacco o quando mancano le informazioni di tracciamento.

 

Secondo quanto emerge dai dati raccolti in un sondaggio del 2018[4], gli acquirenti canadesi preferiscono gli acquisti online agli acquisti di persona per la migliore selezione di prodotti, il risparmio di tempo e denaro che la navigazione virtuale tra le offerte permette.

In termini di spesa, i canadesi hanno acquistato principalmente prodotti di fascia alta da siti di vendita al dettaglio nazionali, mentre si sono rivolti a fornitori con sede negli Stati Uniti per ordini di valore inferiore.

 

Circa il 17% degli acquirenti su Internet ha speso oltre 2.000 dollari canadesi in beni e servizi online, mentre per il 25% degli acquirenti digitali la spesa digitale media annuale non ha superato i 500 dollari.

 

Per quanto riguarda il pagamento online, il mercato dell’e-commerce canadese ha caratteristiche interessanti.

 

La carta di credito è stato il metodo di pagamento preferito per gli acquisti online per diversi anni, nonostante i vari progressi tecnologici nel campo dei servizi di pagamento online e la proliferazione di fornitori di servizi di pagamento.

Questa tendenza è indicativa di come l’atteggiamento di alcuni canadesi necessiti di un tempo di adattamento per abbracciare alcuni servizi.

 

Comunque, nel 2019, il 43,2% dei possessori di smartphone canadesi ha dichiarato di utilizzare una applicazione di mobile banking, mentre un altro 20,4% ha condotto transazioni finanziarie tramite l’applicazione PayPal.

 

In conclusione, i canadesi dimostrano un interesse crescente per il mondo dell’e-commerce, diventano più ricettivi con il tempo a strumenti sempre più nuovi e innovativi e, sebbene i progressi nel settore dell’e-commerce canadese siano stati piuttosto lenti, le previsioni di mercato suggeriscono che il settore è destinato a svilupparsi in modo significativo