Come funziona il Sistema Sanitario in Canada e come sta rispondendo all’emergenza Coronavirus
L’emergenza sanitaria scaturita dalla diffusione del Covid-19 non ha risparmiato il Canada. Come altri paesi nel mondo, il sistema sanitario pubblico è sotto pressione. Ha però potuto attingere a una lezione dolorosa: quella appresa con la SARS nel 2003.
In questo studio del Centro Studi Italia Canada, approfondiamo le caratteristiche salienti del Medicare canadese, i trend della spesa sanitaria e le misure adottate contro la diffusione del Coronavirus e per implementare il piano vaccinale anti Covid-19.
Nadia Deisori*
Il Canada ha un sistema sanitario prevalentemente a finanziamento pubblico. Denominato comunemente Medicare, Assurance-maladie in francese, l’assicurazione sanitaria pubblica è finanziata da parte di tutti i canadesi attraverso il sistema fiscale progressivo.
Complici uno stile di vita tra i migliori al mondo e una popolazione relativamente giovane, il sistema sanitario in Canada presenta alcuni punti di forza. Il principio universalistico, ad esempio, che garantisce a tutti i residenti in Canada un’assistenza sanitaria di primo livello e politiche sanitarie generalmente orientate a piani e azioni di informazione e prevenzione.
Permangono, tuttavia, alcuni punti di debolezza, acuiti dal progressivo decentramento della governance sanitaria dal livello centrale a quello locale. Tra questi l’eterogeneità delle performance sanitarie tra le diverse Province/Territori e tra le aree urbane-rurali all’interno delle medesime Province.
Principi federali e governance locale
Nei fatti, il sistema sanitario canadese è infatti costituito da 13 diversi piani sanitari provinciali e territoriali, a cui è affidata la fornitura e organizzazione dei servizi sanitari secondo principi stabiliti dal Governo federale.
I ruoli e le responsabilità per il sistema sanitario sono condivisi, cioè, tra i governi federale, provinciale e territoriale.
- I Governi provinciali e territoriali hanno la giurisdizione primaria nell'amministrazione e nell’erogazione dell'assistenza sanitaria, incluse la definizione delle priorità, l'amministrazione dei budget e la gestione delle risorse
- Il governo federale, oltre a fornire dati sanitari, ricerca e infrastrutture normative, definisce i principi nazionali che devono ispirare i piani di assicurazione sanitaria provinciale e territoriale.
Il Governo federale inoltre amministra direttamente una serie di servizi sanitari tra cui quelli per le First Nations che vivono nelle riserve, gli Inuit, e i membri delle forze armate e la Royal Canadian Mounted Police, i veterani e i detenuti dei penitenziari federali.
Il Canada Health Act
Obiettivo primario della politica sanitaria canadese è proteggere, promuovere e ripristinare il benessere fisico e mentale dei residenti in Canada e facilitare un ragionevole accesso ai servizi sanitari senza barriere finanziarie o di altro tipo
Il Canada Health Act, adottato nel 1984, specifica le condizioni e i criteri a cui devono conformarsi i piani sanitari provinciali e territoriali per ricevere i trasferimenti federali ai sensi del Canada Health Transfer.
La legge si occupa solo di come viene finanziato il sistema. Non riguarda, cioè, le modalità in cui le cure sono organizzate e fornite, che vengono lasciate alla giurisdizione provinciale/territoriale, purché siano rispettati i criteri e i principi fondamentali espressi nella legge.
Nell’anno fiscale 2018-2019, il Sistema sanitario federale ha trasferito circa $ 38,6 miliardi alle Province e ai Territori del Canada.
Quali sono i servizi sanitari assicurati in Canada?
La legge specifica che i servizi assicurati comprendono tre categorie di prestazioni.
1. Servizi ospedalieri
I servizi ospedalieri assicurati che spettano a tutti i cittadini canadesi sono
- i servizi di degenza e di ricovero necessari dal punto di vista medico, come l’alloggio e i pasti
- il servizio infermieristico
- le procedure diagnostiche di laboratorio, radiologiche e di altro tipo, insieme alle interpretazioni necessarie
- i farmaci, le sostanze biologiche e i relativi preparati somministrati in ospedale
- l’uso della sala operatoria, della sala clinica e delle strutture anestetiche, comprese le attrezzature e le forniture necessarie
- le apparecchiature e le forniture mediche e chirurgiche
- l’uso delle strutture di radioterapia
- l’utilizzo di strutture per la fisioterapia
- gli altri servizi forniti da persone che ricevono una remunerazione dall'ospedale
2. Servizi medici assicurati
Sono garantiti quei servizi richiesti dal medico, generalmente determinati dal piano di assicurazione sanitaria provinciale o territoriale, in consultazione con la professione medica.
3. Servizi chirurgici-dentistici
Le cure dentistiche che richiedono un ambiente ospedaliero per la corretta esecuzione delle procedure.
I servizi sanitari estesi
Ci sono poi i servizi di assistenza sanitaria estesa, di cui fanno parte alcuni aspetti dell'assistenza residenziale a lungo termine (assistenza infermieristica domiciliare di livello intermedio e servizi di assistenza residenziale per adulti) e gli aspetti sanitari dell'assistenza domiciliare e dei servizi di assistenza ambulatoriale. Entro i limiti del Governo federale, stabiliti in appositi Regolamenti, Province/Territori erogano nei rispettivi piani sanitari anche queste prestazioni supplementari.
Quali sono i Principi stabiliti dal Governo federale?
Il Canada Health Act contiene 5 criteri e 2 condizioni che le province e i territori devono soddisfare per poter beneficiare dell'intero importo della spesa sanitaria sostenuta.
1. Universalità
È il principio più importante che caratterizza la sanità canadese perché sancisce il diritto di tutti i residenti assicurati, indipendentemente dalla Provincia o dal Territorio di residenza, ad accedere alle medesime condizioni ai servizi di assistenza sanitaria assicurati forniti dal piano di assicurazione sanitaria provinciale o territoriale.
2. Amministrazione pubblica
I piani assicurativi sanitari provinciali e territoriali devono essere gestiti da un'autorità pubblica. Ciò non impedisce che si possa richiedere l’intervento esterno per alcuni servizi necessari per l'amministrazione, come ad esempio l'elaborazione dei pagamenti ai medici.
Inoltre, le strutture private possono fornire servizi di assistenza sanitaria assicurata a patto che non ci siano addebiti per la persona assistita.
3. Completezza
I piani di assicurazione sanitaria di Provincie e Territori devono coprire tutti i servizi di assistenza sanitaria assicurati.
4. Portabilità
Questo principio fa sì che nessuno si trovi a rimanere “scoperto” dall’assistenza sanitaria durante un trasferimento di residenza. I residenti che si spostano devono continuare a essere coperti per i servizi di assistenza sanitaria assicurati dalla giurisdizione di provenienza durante qualsiasi periodo di attesa (fino a tre mesi) imposto dalla nuova Provincia o Territorio di residenza, prima che la copertura sia stabilita nella nuova giurisdizione.
5. Accessibilità
Il Governo federale chiede cioè di garantire che le persone assicurate in una provincia o in un territorio abbiano un accesso ragionevole ai servizi sanitari assicurati a condizioni e termini uniformi, non preclusi o non impediti da addebiti e fatturazione extra all'utente o da altre cause (ad esempio, discriminazione in base all'età, allo stato di salute o alle condizioni economiche).
Source: Government of Canada
Questo principio è stato interpretato con la regola del “dove e come”.
Cioè i residenti di una Provincia o di un Territorio hanno il diritto a avere accesso, a condizioni e termini uniformi, ai servizi di assistenza sanitaria assicurati nel luogo "dove" i servizi sono forniti e "come" i servizi sono disponibili in quel contesto. L’esempio portato è quello di un ospedale che offra un dato servizio altamente specializzato in una certa Provincia. Tutti gli altri ospedali della Provincia non sono obbligati a fornire servizi simili, ma tutti i residenti hanno diritto ad accedere a quel servizio.
Inoltre, i piani di assicurazione sanitaria provinciali e territoriali devono prevedere:
- un ragionevole indennizzo per medici e dentisti per tutti i servizi di assistenza sanitaria assicurati che forniscono
- il pagamento agli ospedali per coprire i costi dei servizi sanitari assicurati.
Le condizioni
Le 2 condizioni aggiuntive per poter accedere ai trasferimenti del Governo federale che i piani locali devono rispettare sono:
1. Informazioni
I governi provinciali e territoriali sono tenuti a fornire informazioni al Ministro federale della sanità per la redazione di relazioni annuali, presentate al Parlamento, su come la Provincia ha amministrato i suoi servizi di assistenza sanitaria nel corso dell'anno precedente.
2. Riconoscimento
I governi provinciali e territoriali sono tenuti a riconoscere i contributi finanziari federali ai servizi di assistenza sanitaria sia assicurati che estesi in tutti i documenti pubblici o in qualsiasi materiale pubblicitario o promozionale relativo ai servizi sanitari assicurati nella Provincia.
La spesa sanitaria in Canada
Circa il 70% della spesa sanitaria canadese viene pagata con risorse pubbliche. Secondo Canadian Institute for Health Information, la spesa sanitaria è cresciuta nel 2019 del 3,9%, raggiungendo i $ 265,5 miliardi (11,6% del PIL canadese).
La quota più consistente della spesa sanitaria è rappresentata dagli ospedali, dai medici e dai farmaci ma con trend variabili nel corso degli ultimi decenni.
Source: National Health Expenditure Database, Canadian Institute for Health Information
Gli ospedali sono strutture pubbliche in Canada.
Negli anni Ottanta, la spesa ospedaliera cresceva a ritmi maggiori, trainata dalla quota dei costi del personale e delle remunerazioni generalmente più alte. Con il contenimento fiscale negli anni Novanta e all'inizio dei Duemila, i finanziamenti ospedalieri sono rallentati e la quota della crescita della spesa pubblica amputabile è rallentata.
La risposta a questo cambiamento finanziario è stato uno spostamento di molte cure dalle terapie ospedalizzate alle cure ambulatoriali.
La riduzione del numero dei letti d’ospedale pro capite, dai 3 del 2006 ai 2,5 del 2018, è una diminuzione che l’OCSE ha registrato in quasi tutti i paesi a partire dal 2000 come effetto dei progressi della tecnologia medica ma anche di una strategia politica di riduzione dei ricoveri.
La spesa sanitaria nel settore privato è rimasta relativamente consistente negli ultimi venti anni e costituisce il restante 30% delle spese sanitarie totali del Canada.
I farmaci e le prestazioni di professionisti non coperte da Medicare (come i servizi dentistici e i servizi di cura della vista) sono le principali categorie di spesa sanitaria nel settore privato (65,5% della spesa del settore privato).
La spesa privata è costituita prevalentemente da 2 voci:
- la spesa dei cittadini
- le assicurazioni sanitarie private
Nel 1988 la spesa pro-capite per la sanità, sostenuta direttamente dalle famiglie, era di $ 278. Nel 2017 è arrivata a $ 973.
Nello stesso periodo, la spesa privata per persona delle assicurazioni sanitarie è cresciuta da $139 a $824.
4 Pillole sulla spesa sanitaria in Canada
- La spesa pro capite canadese per l'assistenza sanitaria è tra le più alte a livello internazionale, in linea con Australia, Francia e Olanda
- La spesa sanitaria del Canada è superiore alla media dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE)
- La quota della spesa sanitaria finanziata dal settore pubblico in Canada (70%) è inferiore alla media OCSE (73%)
- La spesa sanitaria totale del Canada in percentuale del PIL (10,7%) è superiore alla media OCSE (8,8%)
Source: Canadian Institute for Health Information
Source: Canadian Institute for Health Information
I piani provinciali e territoriali possono presentare enormi differenze tra loro relativamente alla spesa sanitaria. I motivi sono di natura geografica e demografica, ma anche economica e politica.
Province e Territori possono fornire in maniera discrezionale, e secondo i loro termini e condizioni, una vasta gamma di altri programmi e servizi rispetto a quelli assicurati da Medicare, come la copertura di farmaci da prescrizione, cure dentistiche non chirurgiche, servizi di ambulanza e servizi optometrici.
Questi servizi sono spesso rivolti a specifici gruppi di popolazione (ad esempio anziani, bambini e coloro che ricevono assistenza sociale), con livelli di finanziamento e portata della copertura che variano da una Provincia o un Territorio all'altro a seconda delle politiche adottate.
Molte Province stanno comunque attivando importanti investimenti infrastrutturali negli ospedali e nell’ampliamento dei servizi sanitari forniti, lavorando anche sul piano della prevenzione.
La Spesa sanitaria in Canada per persona divisa per Province e Territori (previsioni per il 2019)
Source: National Health Expenditure Database, Canadian Institute for Health Information
Invecchiamento della popolazione in Canada
Anche se non è il principale fattore di aumento dei costi della spesa sanitaria canadese, va comunque tenuto presente anche il progressivo invecchiamento della popolazione che aumenterà costantemente la spesa sanitaria futura.
Si suppone che l'invecchiamento della popolazione continuerà a contribuire per circa 1 punto percentuale all'anno alla spesa sanitaria totale nel prossimo futuro, circa 2 miliardi di dollari all'anno in più.
La popolazione canadese è costituita da circa 35,7 milioni di persone con una struttura demografica sensibilmente più giovane se paragonata ai modelli demografici europei.
- L’età media in Canada è di 40.8 anni. In Italia è di 45,7 anni.
- I canadesi con un’età superiore a 65 anni rappresentano il 12 % (4,5 milioni) della popolazione. In Italia sono il 23%.
- In Canada il 16% delle persone ha meno di 15 anni. In Italia sono solo il 13%.
Perché sono importanti queste percentuali?
Per calcolare il rapporto di dipendenza demografica (demographic dependency ratio) e evidenziare la struttura per età della popolazione canadese. Questo rapporto misura la grandezza della popolazione che dipende dalla popolazione in età lavorativa.
Ovvero la popolazione giovanile (da 0 a 19 anni) più la popolazione anziana (da 65 anni in poi) rispetto alla popolazione in età lavorativa (da 20 a 64 anni).
Se la quota di popolazione giovane è sufficientemente numerosa immaginiamo che in futuro sarà sufficiente a mantenere il sistema pensionistico e sanitario. In caso contrario, come sperimentiamo in Europa, il rischio è l’abbassamento del livello delle tutele sanitarie.
Il rapporto di dipendenza demografica in Canada è senz’altro più basso che in altri Paesi simili per struttura economica. Nel 2016 era al 60.2%, con 33.9 giovani e 26.3 anziani ogni 100 lavoratori.
Tuttavia, si prevede che entro il 2056 ci saranno 50 anziani da assistere per ogni 100 lavoratori.
Come è organizzato il sistema sanitario in Canada
Come in Italia, anche in Canada esiste il medico di famiglia, al quale ci si rivolge per l’assistenza sanitaria di primo livello. Ogni canadese può scegliere liberamente il proprio general practitioner o GP, come si chiamano in Canada i medici di famiglia. Solitamente lo si fa su consiglio di amici e parenti, chiedendo un nominativo all’ospedale locale o cercando su appositi siti web come Health Care Connect o Doctor Search.
Primary Health Care Services
Il primo livello di assistenza sanitaria ha il duplice compito di:
- fornire direttamente i servizi di assistenza sanitaria di primo contatto
- coordinare gli altri servizi sanitari per il paziente quando sono necessari interventi più specializzati, come visite specialistiche o ospedalizzazione
I servizi di assistenza sanitaria di base includono:
- la prevenzione e il trattamento di malattie e lesioni comuni
- i servizi di emergenza di base
- il rinvio e il coordinamento con altri livelli di assistenza, come ospedale e cure specialistiche
- l’assistenza di salute mentale primaria
- le cure palliative e di fine vita
- la promozione della salute
- lo sviluppo del bambino sano
- l’assistenza alla maternità primaria
- i servizi di riabilitazione
E in caso sia necessaria una prestazione specialistica o un ricovero ospedaliero?
Secondary Services
I servizi sanitari pubblici secondari sono erogati ai cittadini residenti attraverso una struttura di governance e modalità stabilite dalle singole Province e Territori.
Il modello di governance più diffuso è quello delle regioni sanitarie, Regional Health Authorities (RHAs), che i governi locali utilizzano per amministrare e fornire assistenza sanitaria pubblica a tutti i residenti canadesi.
Per quanto riguarda la gestione degli ospedali, la maggior parte viene amministrata da consigli di amministrazione, organizzazioni di volontariato o dalle autorità sanitarie regionali stesse.
Gli ospedali sono generalmente finanziati attraverso budget annuali globali che stabiliscono obiettivi o limiti di spesa complessivi negoziati con i ministeri sanitari provinciali e territoriali o con un'autorità o un consiglio sanitario regionale.
Le prestazioni specialistiche coperte dall’assistenza pubblica sono stabilite dai singoli piani locali. Tutto il resto è a carico degli individui o delle assicurazioni sanitarie private.
Per quanto riguarda i servizi di assistenza domiciliare e continua, non coperti dal Canada Health Act, le province e i territori ne forniscono e pagano alcuni secondo regole diverse e programmi peculiari di ogni Provincia/Territorio.
In generale, i servizi di assistenza sanitaria forniti nelle strutture di assistenza a lungo termine sono a carico dei governi provinciali e territoriali, mentre i costi di vitto e alloggio sono a carico dell'individuo. In alcuni casi, i pagamenti per vitto e alloggio sono sovvenzionati dai governi provinciali e territoriali.
Number of physicians per 100.000 population, by specialty, Canada, 1978 to 2019
Source: Physicians in Canada, 2019
Tempi di attesa per le prestazioni sanitarie
Per quanto riguarda il numero di medici, si è registrato in Canada un costante aumento e nel 2019 i medici hanno raggiunto le 91.375 unità. I medici di famiglia rappresentano tra il 50% e il 53% della forza lavoro dei medici.
241 medici ogni 100.000 persone, 122 medici di famiglia e 119 specialisti, non sembrano tuttavia sufficienti soprattutto per soddisfare la domanda sanitaria considerata un diritto e quindi coperta da Medicare.
Il rapporto tra medici e residenti si traduce spesso in tempi di attesa troppo lunghi per accedere alla prestazione richiesta.
Tempi di attesa che sono più che raddoppiati negli ultimi 20 anni, secondo il rapporto Waiting Your Turn del Fraser Institute che da due decenni esamina le prestazioni mediche in Canada.
Si stima che nel 2019 i canadesi erano in attesa di ricevere oltre 1 milione di prestazioni.
Secondo il rapporto, 20.9 settimane è il tempo medio che trascorre tra il rinvio del paziente allo specialista da parte del medico di famiglia alla ricezione del trattamento sanitario. Una settimana in più rispetto al 2018.
Nel 1993, il tempo di attesa era di 9.3 settimane.
I tempi di attesa sono il risultato di due componenti:
- Vanno considerate le settimane che trascorrono dal momento che il GP prescrive la necessità di vedere uno specialista e la visita stessa
- E, in seconda battuta, le settimane tra l’appuntamento con lo specialista e l’eventuale intervento di cura necessario al paziente
A seconda delle prestazioni, perciò, i tempi di attesa possono presentare enormi differenze. Tra la prescrizione di un GP e un intervento chirurgico ortopedico trascorrono oltre 39 settimane, più di 25 settimane per una chirurgia neurologica, mentre i pazienti in attesa di trattamenti di oncologia medica iniziano le cure in 4,4 settimane.
I pazienti hanno anche significativi tempi di attesa per le diverse tecnologie diagnostiche in tutte le province: 4,8 settimane per una tomografia computerizzata, 9,3 settimane per una risonanza magnetica e 3,4 settimane per un'ecografia.
Si registrano inoltre forti differenze tra i sistemi sanitari locali.
La differenza di attesa per i pazienti è oltre il doppio tra l’Ontario o il Québec (circa 16 settimane) e la Provincia di New Brunswick o di Prince Edward Island (39.9 e 49,3 settimane).
Source: The Fraser Institute Annual Study of Wait Times for Health Care in Canada (2019)
Emergenza sanitaria Coronavirus (Covid-19)
Il Canada, come la maggior parte dei paesi del mondo, sta affrontando l’emergenza sanitaria scaturita dalla diffusione del Coronavirus.
Il numero dei casi viene costantemente monitorato ed è possibile seguire il trend dei contagiati e dei decessi sui siti governativi.
Come ha risposto il sistema sanitario canadese?
Innanzitutto, il Canada ha adottato, nell’ambito del COVID-19 Emergency Response Act, il Public Health Events of National Concern Payments Act in vigore fino al 30 settembre 2020 e poi prorogato.
In virtù di questo provvedimento, una volta stabilito da parte del Ministro della Sanità che esiste un evento di sanità pubblica di interesse nazionale, cioè un evento straordinario che costituisce un rischio per la salute pubblica, si può disporre del Consolidated Revenue Fund. Su richiesta di un ministro federale e con la collaborazione del ministro delle Finanze e il ministro della Sanità, è possibile così sbloccare tutti i fondi necessari per qualunque azione in risposta a quell'evento di sanità pubblica di interesse nazionale, come ad esempio:
- Acquistare forniture mediche
- Assistere Province e Territori per coprire i costi di sicurezza e le esigenze di risposta alle emergenze
- Fornire sostegno al reddito, compreso il sussidio per la risposta alle emergenze in Canada
- Finanziare programmi federali relativi alla sanità pubblica o coprire le spese sostenute dai dipartimenti e dalle agenzie federali
Il Governo federale è intervenuto innanzitutto a sostegno di province e territori con risorse per 500 milioni di dollari per rispondere a esigenze critiche del sistema sanitario e per sostenere gli sforzi di mitigazione.
Imparare dalla Sars
In secondo luogo, il Canada ha cercato di mettere a frutto la dolorosa lezione appresa con la SARS che nel 2003 ha causato alcune decine di morti e che aveva trovato il Governo del tutto impreparato alla crisi sanitaria.
In collaborazione con i governi provinciali e territoriali e i partner internazionali, ha quindi da subito adottato un piano per ridurre al minimo gli impatti sanitari, economici e sociali del Covid-19.
Il quadro delle linee guida era infatti in gran parte delineato, ovvero quello emerso al tempo della SARS in base a una serie di raccomandazioni inviate dagli esperti in un rapporto intitolato “Imparare dalla SARS” e che hanno portato a una legislazione in tema, piani specifici, infrastrutture e risorse dedicati per aiutare a garantire che il paese fosse preparato a rilevare e a rispondere allo scoppio di una nuova pandemia.
Alcuni esempi delle misure adottate sono state:
- La creazione della Public Health Agency del Canada, che controlla e risponde alle epidemie che potrebbero mettere in pericolo la salute dei canadesi
- La nomina di un Chief Public Health Officer, che fornisce consulenza al governo canadese e ai canadesi sulle misure da adottare per proteggere la loro salute, lavorando in stretta collaborazione con i principali responsabili sanitari della salute nelle province e nei territori.
- Lo sviluppo di una risposta canadese all'influenza pandemica: una guida alla pianificazione per il settore sanitario che stabilisce le linee guida per prepararsi e rispondere a una pandemia.
- Il potenziamento della capacità diagnostica nel National Microbiology Laboratory.
- Il rafforzamento delle relazioni con l'Organizzazione Mondiale della Sanità e altri partner internazionali, come i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie.
Le misure adottate per rispondere alla diffusione del Covid-19
Il Governo federale si è affiancato con oltre $ 1 miliardo in misure di sanità pubblica ai piani sanitari locali di risposta alla diffusione del virus.
- $ 50 milioni sono stati diretti per sostenere le azioni iniziali, come le misure di frontiera e di viaggio e l'attivazione dell’Health Portfolio Operations Centre e del National Microbiology Laboratory.
- $ 2 milioni sono stati versati all'Organizzazione mondiale della sanità per il sostegno allo sforzo per contenere l'epidemia.
- $50 milioni sono stati dedicati alle misure di informazione e per i cittadini.
Uno sforzo finanziario è stato ovviamente diretto da parte dei governi federali, provinciali e territoriali per le forniture sanitarie necessarie. Il Governo ha disposto che $ 50 milioni fossero diretti all'acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPI) e di altre forniture e attrezzature mediche.
Non è stata trascurata la ricerca, come supporto alla strategia globale focalizzata a stringere la comunità scientifica internazionale attorno all’obiettivo comune del contenimento del virus. Il Governo federale ha stanziato $ 27 milioni per supportare 47 team di ricerca in tutto il Canada e ulteriori $ 275 milioni per la ricerca sullo sviluppo di vaccini, antivirali e studi clinici.
Source: Governement of Canada
Secondo le stime del National Institute for Health Information rilasciate nel National Health Expenditure Trends 2020, all'inizio di ottobre 2020, il finanziamento sanitario relativo al Covid-19 annunciato dai livelli di Governo federale, provinciale e territoriale ammontava a oltre 29 miliardi di dollari.
Il piano vaccini anti Covid-19 in Canada
Con l'arrivo del vaccino anti Covid-19, anche il Canada, come sta avvenendo nella maggior parte dei Paesi colpiti, sta lavorando al piano vaccinale per raggiungere l'obiettivo dell'immunizzazione della popolazione.
In Canada accedono al vaccino gratuitamente tutti coloro che vivono nel paese, inclusa la popolazione che non ha la cittadinanza.
Si conferma quindi il principio di gratuità e di universalismo del sistema sanitario canadese.
2 i vaccini autorizzati fino ad ora:
- il Vaccino Pfizer-BioNtech COVID-19
- il Vaccino Moderna COVID-19
Il piano prevede di procedere, compatibilmente con le forniture disponibili, vaccinando gradualmente prima i gruppi ad alto rischio:
- residenti e personale di ambienti di vita condivisi che forniscono assistenza agli anziani
- adulti di età pari o superiore a 70 anni con priorità per gli over 80, procedendo poi diminuendo l’età limite di 5 anni in 5 anni fino a 70 anni
- operatori sanitari che hanno contatti diretti con i pazienti, compresi coloro che lavorano in ambienti sanitari e operatori di supporto personale
- adulti nelle comunità indigene
Man mano che le dosi di vaccino e le forniture saranno disponibili, la vaccinazione proseguirà con:
- operatori sanitari non inclusi nel primo turno vaccinale
- residenti e personale di tutti gli altri ambienti di vita condivisi, come:
- rifugi per senzatetto
- strutture correttive
- alloggi per lavoratori migranti
- lavoratori essenziali che affrontano rischi aggiuntivi per mantenere i servizi per il funzionamento della società
Secondo la stima del Governo canadese, supponendo che non ci siano problematiche legate alla fornitura, entro settembre 2021 saranno vaccinati tutti coloro per i quali è raccomandata la vaccinazione.
Come è organizzata la macchina della vaccinazione?
Province e territori stanno lavorando a piani dettagliati per l'implementazione della vaccinazione per i loro residenti e ogni ente locale ha messo a disposizione dati aggiornati sulle dosi ricevute e somministrate.
Qui è possibile selezionare la Provincia o territorio e accedere ai relativi dati aggiornati.
Attualmente (dati al 21 gennaio 2021) il governo federale ha trasferito ai governi territoriali oltre 1 milione di dosi.
Sono i Governi territoriali, infatti, i responsabili del processo di distribuzione delle vaccinazioni: dalla pianificazione alla conservazione, alla somministrazione. Province e Territori stabiliscono come organizzare la sequenza delle dosi iniziali e successive e come gestire, monitorare e condividere i dati sulla copertura e su eventuali problematiche emerse.
Source: Canada’s COVID-19 Immunization Plan
CTVNews.ca sta tracciando la somministrazione delle dosi del vaccino e ha realizzato una mappa dove è possibile visualizzare i progressi compiuti sia a livello nazionale che locale.
Un vaccino Made in Canada
Tra gli investimenti previsti dal Canada, c’è anche il sostegno a progetti nazionali nel settore della biologia per sostenere la risposta vaccinale del Canada al Covid-19.
Il Primo Ministro, Justin Trudeau, ha annunciato un investimento che arriverà a 173 milioni di dollari a valere sullo Strategic Innovation Fund (SIF) diretto a Medicago, azienda biofarmaceutica di Quebec City.
Il progetto ha un valore totale stimato in 428 milioni di dollari e farà avanzare gli studi clinici del vaccino a base vegetale dell'azienda. Istituirà inoltre un impianto di produzione di vaccini e anticorpi su larga scala per aumentare la capacità di produzione biologica nazionale del Canada.
L’accordo con Medicago prevede una fornitura fino a 76 milioni di dosi del loro candidato vaccino Covid-19, sufficienti per vaccinare 38 milioni di persone.
Inoltre, un ulteriore investimento da 18,2 milioni di dollari andrà alla società di biotecnologia di Vancouver Precision NanoSystems Incorporated (PNI) per promuovere il vaccino COVID-19 Made in Canada che l’azienda sta sviluppando.
Il Canada sta inoltre finanziando con 23,2 milioni di dollari il programma di assistenza alla ricerca industriale del Consiglio nazionale delle ricerche del Canada (IRAP) per l’avanzamento di altri 6 candidati vaccini COVID-19 che si trovano attualmente in varie fasi degli studi clinici.
*Giornalista e Consulente Digital Human
References
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Government of Canada Canada's Health Care System
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Health Canada. Canada Health Act Annual Report 2018-2019
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Organization for Economic Co-operation and Development. Health at a Glance 2019 OECD INDICATORS
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Canadian Institute for Health Information National Health Expenditure Trends
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Canadian Institute for Health Information Physicians in Canada, 2019
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Statistics Canada - Dependency ratio
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Istat Indicatori demografici 2019
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Fraser Institute Waiting Your Turn Wait Times for Health Care in Canada, 2019 Report
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Salute Internazionale Covid-19 in Canada
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Salute Internazionale Il sistema sanitario canadese
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The Lancet. Canada and COVID-19: learning from SARS
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