A Vancouver il CETA Conference & Business Forum
Un grande evento a Vancouver per celebrare l’applicazione provvisoria del CETA e promuovere il business networking Europa - Canada
Vancouver - Lo scorso 27 settembre, in occasione della visita della delegazione europea, si è tenuto a Vancouver un importante evento per celebrare l’entrata in vigore provvisoria dell’accordo commerciale tra Europa e Canada, il CETA – Comprehensive Economic and Trade Agreement.
Il CETA Conference & Business Forum, organizzato dalla Camera di Commercio Europea di Vancouver, in collaborazione con le Camere di Commercio di Richmond e del British Columbia, aveva come obiettivo primario quello di informare i partecipanti sulle nuove opportunità commerciali che seguono all’entrata in vigore del trattato e di creare occasione di incontro tra le aziende canadesi e i rappresentanti degli enti locali e una delegazione europea in visita ufficiale a Vancouver.
La conferenza era strutturata in due sessioni distinte, una prima informativa e una seconda di networking e B2B.
Celso Boscariol, presidente della Camera di Commercio Europea a Vancouver, ha aperto i lavori sottolineando l’importanza di questo momento storico, che segna la fine di un lungo periodo di negoziazione e l’inizio di un partenariato commerciale attivo tra Canada e Unione Europea. Celso Boscariol ha inoltre proseguito ricordando che l’Europa è attualmente il secondo maggior partner commerciale del Canada e, viceversa, il Canada si posiziona all’undicesimo posto nella lista dei maggiori partner economici dell’Europa.
Al suo intervento si sono susseguiti quelli di Matt Pitcairn, direttore esecutivo della Camera di Commercio di Richmond, Fazil Mihlar e Regan Khan, rispettivamente viceministro e manager del Ministero del Commercio, della Tecnologia e dell’Occupazione del British Columbia e Gabor Simon, responsabile commerciale presso l’Ambasciata belga di Ottawa, Karsten Mecklenburg, dirigente della sezione commerciale ed economica della Delegazione Europea in Canada e Jeffrey Lang, membro del Ministero canadese per lo Sviluppo Agricolo.
Tutti hanno guardato con entusiasmo all’accordo CETA che abolisce in primo luogo la quasi totalità dei dazi doganali, contribuendo a rendere le imprese europee più competitive in Canada e facilitandone anche la partecipazione agli appalti pubblici.
Il trattato tutela inoltre il 98% delle esportazione DOP e IGP italiane. Il CETA rappresenta un passo avanti nella lotta contro l’Italian sounding, introducendo una clausola che sancisce il divieto di evocazione per quanto riguarda nomi, immagini e simboli che richiamino una nazionalità diversa da quelle di origine del prodotto. Per la prima volta un Paese con un mercato potenzialmente importante come il Canada ha fatto proprio il riconoscimento del sistema delle indicazioni geografiche.
Al termine di due panel discussion su agroalimentare e tecnologia, i partecipanti hanno avuto la possibilità di incontrare one to one i relatori, i rappresentanti degli Stati europei e di tutte le associazione che operano sul territorio per promuovere la collaborazione tra Canada e Europa.
Nel complesso, il successo del CETA Conference & Business Forum ha superato le aspettative, con una partecipazione di oltre 200 persone registrate.
La Camera di Commercio Europea in Canada - Ovest auspica che le aziende canadesi delle Province occidentali del Paese colgano al meglio tutti i vantaggi che offre l’accordo CETA e che l’interesse delle realtà commerciali europee cresca verso queste aree geograficamente lontane, ma in continua crescita.
Camera di Commercio Italiana in Canada - Ovest
Link utili:
http://trade.ec.europa.eu/tradehelp