Il Centro Studi Italia Canada torna ad occuparsi dell’Unità mista internazionale (UMI), nata dalla collaborazione tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e l’Université Laval e impegnata nello sviluppo di progetti di ricerca scientifica, innovazione, istruzione e trasferimento delle conoscenze nel campo emergente dello studio biomolecolare del microbioma intestinale, basandosi sulla cooperazione.

La collaborazione tra il nostro centro di coordinamento di tutte le ricerche a livello nazionale e la sezione scientifica di una tra le più prestigiose università canadesi (in Québec) procede a gonfie vele e lo dimostrano i risultati ottenuti sul progetto della Triple Helix, un modello conosciuto in tutto il mondo e basato sull’interazione tra le istituzioni, l’industria e la ricerca,  presentato quest’estate al comitato direttivo dell’UMI e premiato dalla commissione del Summit internazionale Triple Helix, tenutosi dal 10 al 13 novembre 2018 a Dubai. Il premio, letter of medal award, è stato ritirato dal rappresentante del progetto, Dott. Emanuele Fiore, Primo Tecnologo presso l’Istituto per i polimeri composti e biomateriali del CNR e già Addetto Scientifico presso l'Ambasciata d'Italia in Canada dal giugno 2007 ad Ottobre 2014.

La “diplomazia scientifica” è un tassello importante delle politiche della provincia canadese del Québec, che investe moltissimo in ricerca scientifica ed innovazione tecnologica, circa $ 580 mln CAD per un piano quinquennale strategico in questo campo (2017-2022). È dunque importante stabilire e mantenere una cooperazione anche scientifica tra Italia e Canada, alla luce del rafforzamento delle relazioni tra Canada ed Unione Europea con l’accordo di partenariato strategico (SPA) ed economico-commerciale (CETA).